Mandorle, piccole ma potenti: ecco perché fanno così bene

Le mandorle non sono solo buone da mangiare, ma sono un vero e proprio alleato per cuore e intestino. Due studi recenti confermano che questo frutto tipico della dieta mediterranea può sostenere la salute del nostro corpo dall’interno. E la parte migliore? Bastano pochi grammi al giorno per ottenere effetti concreti.

Mandorle

Mandorle e salute dell’intestino

Secondo una ricerca dell’Almond Board of California, le mandorle funzionano come prebiotici naturali. Nutrono i batteri buoni dell’intestino grazie a fibre e polifenoli, aiutando il microbiota a mantenersi equilibrato. Il risultato è un intestino più forte, con minor rischio di infiammazioni e migliore protezione della barriera intestinale. Il messaggio è chiarissimo: inserire qualche mandorla nella nostra routine quotidiana è un gesto semplice ma efficace per poter stare meglio.

Mandorle e salute del cuore

Un altro studio ha approfondito il legame tra intestino e cuore. Qui le mandorle offrono un doppio vantaggio, perché sostengono la crescita dei batteri benefici e contribuiscono a ridurre colesterolo cattivo e pressione sanguigna, il tutto a vantaggio del cuore.
Anche le linee guida della Società Italiana di Nutrizione Umana suggeriscono di consumare regolarmente la frutta secca. Una porzione da 30 grammi di mandorle apporta circa 6 g di proteine, 4 g di fibre, 13 g di grassi insaturi e poi i minerali come magnesio e potassio, oltre alla vitamina E. Un concentrato di nutrienti che non si limita ad essere sano, ma è pratico, versatile e adatto a spuntini al volo.

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